VALLE STURA - Pontebernardo - Becco Rosso - colle Puriac

Partenza: Pontebernardo (CN) 1300 m
Quota massima: 2500 m
Dislivello: 1700 m
Distanza: 36 km
Difficoltà: BC+/BC+.
Ciclabilità salita: 96%
Ciclabilità discesa: 98%
Cartografia: Fraternali 13 - Alta valle Stura + IGN 3639OT
Aggiornamento: 12 ottobre 2017
 
 
Magnifico itinerario in alta valle Stura, caratterizzato purtoppo da una pendenza media delle salite molto elevata; la ciclabilità pressochè totale è quindi riservata ai più allenati; agli altri toccherà spingere la bici più o meno, a seconda del proprio stato di forma. Le discese sono in prevalenza su sentiero di media difficoltà, con alcuni tratti più impegnativi. Sono presenti diversi tratti esposti, che però non presentano rischi se percorsi a piedi.
Da Pontebernardo si sale per la comoda e gradevole asfaltata per Murenz. La traccia riporta una variante iniziale che evita semplicemente il primo tornante della statale, ma a costo di una rampa feroce. Da Murenz si prosegue su carrareccia inerbita che aumenta subito di pendenza. Salendo, la strada si tramuta in sentiero ancora più ripido e a tratti sconnesso, raggiungendo la suggestiva roccia del Becco Rosso, che vale la pena visitare anche all'interno, dotati di una indispensabile torcia.
Si scende quindi su sentiero a fondo terroso, con breve tratto ripidissimo a tornanti. Lungo single track in contropendenza nel bosco, poi si riprende a scendere con una raffica di tornanti piuttosto stretti, poi ancora single in contropendenza e si arriva al Rio Forneris. Qui si riprende a salire su sentiero ciclabile ma sempre ripido. Dopo neanche 100 m di dislivello la pendenza cala, permettendo di raggiungere agevolmente Ferrere. Si prosegue ora su asfalto fino ad imboccare la sterrata a sinistra che si inoltra nel vallone di Ferrere. Finalmente una salita dolce e rilassante; l'ultimissimo tratto di strada, che raggiunge bassa di Colombart è invece, tanto per cambiare, un muro.
Si procede su ennesimo single in contropendenza fino al bivio per il col Puriac, che si raggiunge in un minuto di salita. Si torna quindi indietro per imboccare il sentiero che scende nel vallone di Puriac. Inizialmente facile e scorrevole, la traccia si incunea in una gola (evitare le tracce che seguono il rio a destra) dove toccherà affrontare altri tratti esposti e una serie di tornanti ripidi e su fondo difficile. A quota 1820 circa si attraversa il torrente e si continua su ampia sterrata che attraversa il bosco Bandito con lungo traverso da pedalare, e scende poi direttamente su Bersezio, da cui si prosegue in discesa sulla statale fino al punto di partenza.  
 
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