2012
 
 
18 luglio: Le Casset - Tour du Galibier
 
 

Sempre più ristretto il team degli infrabikers, che tornano oltreconfine per provare un giro recensito da G.Bottalo, a sua volta ispirato dalla bibbia secondo Guido Ragazzini.

Si parte un pò più a valle, per scaldare il muscolo, su bella e isolata stradina lungo il torrente della val Guisane.


Con un ultima rampa si raggiunge la statale al col Lautaret.

Attraversatala, si prosegue sulla vecchia sterrata del col du Galibier.

Bella e suggestiva salita, con pendenza abbordabile e fondo buono.

Ci fermiamo di rado, anche a causa di una fastidiosa e insistente pattuglia di tafani.

Si intravedono le costruzioni che precedono il colle.


Appena ci si immette sullo stradone asfaltato, scatta la febbre da bitume, valutiamo l'acquisto di un paio di maglie a pois.

Raggiungiamo il colle affollatissimo, tra moto, auto ma soprattutto bici da strada; ma i francesi il mercoledi non lavorano?


Si scende sullo stradone, senza troppa fretta.

A Plan Lachat abbandoniamo l'asfalto per risalire subito su sterrata.

Molto bella anche questa salita con pendenza più che gradevole.

Alzandosi di quota si profilano scenari spettacolari, complice anche il meteo strepitoso.


Raggiungiamo e superiamo Camp Rochilles.

In breve siamo al col de Rochilles, dove veniamo attratti dal lac du Grand Ban, sbagliando direzione.


Rientriamo sul tracciato previsto, oltrepassiamo il col de Cerces dirigendoci verso l'omonimo lago. Il tutto sempre su strepitoso single track, senza difficoltà di rilievo.



Oltrepassiamo la spianata del lac des Cerces e ci dirigiamo verso il col de Ponsonnier sempre su sentiero pedalabile, però più ripido e a tratti esposto




Qualche breve passaggio a piedi, qualche rampetta, ed eccoci al col de Ponsonnier, dove rimaniamo a bocca aperta...

...la vista del Grand Lac e del sentiero che ci attende, è di quelle che rimangono impresse a lungo in memoria!


Ci spostiamo a nord, pedalando su una larga cresta, costeggiando il lac Ponsonniere.




Si continua a scendere o a pedalare su single track entusiasmante, facile, con qualche raro passaggio più impegnativo.

Un ultimo sguardo al Grand Lac...

... e via in discesa, verso l'alpe Lauzet





Il sentiero si mantiene medio-facile fin quasi alla fine, dove tocca qualche breve passaggio a piedi.

Siamo al termine, la ripida e dissestata mulattiera/sterrata ci conduce a Le Lauzet, dove riprendiamo lo stradino lungo torrente che ci riporta in costante discesa alla auto.

Sul rientro, ci fermiamo a Cesana per reintegrare i liquidi, e per brindare a quella che verosimilmente risulterà la più bella gita dell'anno e senz'altro una delle più belle mai fatte!
Traccia GPS