2009
 
 
30 settembre: Baraccone (Vinadio) - col du Saboulè
 
 

Ancora gli Infrabikers in azione, per quello che potrebbe essere l'ultimo colpaccio in alta quota del 2009. Ci fosse l'audio infatti, potreste udire il rumore dei denti che battono; dopo poco però il clima si stabilira su temperature ideali.

Partiti da quota 1500, sullo stradone del vallone di Sant'Anna, dopo un preludio su comodo asfalto, si devia per la bella e altrettanto comoda strada sterrata che conduce al colle della Lombarda.

Verso la fine, la strada si riduce a stretto e panoramico single track.

Breve sosta al colle semideserto

E ci si avvia sulla sterrata che punta alla cresta di confine

Anche qui, dopo poco siamo su bel sentiero con saliscendi, sempre in cresta



Ci separiamo dal confine con una ripida salita

Quindi inizia la discesa verso il lago del colle di Sant'Anna

La discesa è molto impegnativa; un tappeto di grosse pietre aguzze, guai a cadere!




Dal lago si riprende a salire su strada a tornanti, molto bella, ma solo a vedersi, a causa del fondo difficoltoso, perlomeno nella prima parte.

Raggiungiamo e oltrepassiamo il colle di Sant'Anna, proseguendo su strada sempre faticosa ma entusiasmante


Al passo della Colla Auta termina l'impennata.

Una breve discesa...

... e poi un traverso spettacolare, con qualche passaggio franato.

"Dobbiamo arrivare lassù, in un modo o nell'altro!!"

Arrivati, era il colle di Lausfer.

Scendiamo su sentiero verso i laghi inferiori di Lausfer

Poi verso il lago superiore (sempre di Lausfer)


Dal lago ci tocca una mezz'ora di portage. Si inizia a sentire un pò di fatica, ma l'ambiente esaltante e la bella giornata tengono il morale alto. E poi è un giro ad anello, e indietro non si torna!

Altro traverso, un pò esposto ma perfettamente ciclabile.


E siamo finalmente al col du Saboulè, il punto più alto del percorso. Ci fiondiamo immediatamente in discesa.

In realtà non è una discesa, ma l'ultimo spettacolare traverso, stretto ed esposto ma in ottime condizioni, che si pedala con grande soddisfazione.





Passo Tesina, si intravede la possibilità di rientrare verso le auto.

La discesa, divertente solo per chi siede su bici biammortizzata.


Costeggiamo il lago di sant'Anna.


Un breve momento di riflessione al santuario deserto

Ci immettiamo sull'asfalto per poi imboccare la scorciatoia pedonale per Vinadio

Anche questa non poco emozionante.

A Vinadio festeggiamo la riuscita del giro strepitoso!

THE INFRABIKERS!
(Ciclisti che praticano l'attività prediletta nei giorni infrasettimanali, preferendola alla banale attività lavorativa)

Traccia GPS