25 aprile: Sault - Le Ventouret – La Grand Cote (F)
Primo giorno: giro di avvicinamento. Dopo 5 ore di macchina si pedala su comode sterrate tra filari di lavanda purtroppo non ancora fiorita.
|
Immaginiamo lo spettacolo della fioritura, ma anche il caldo che dovremmo sopportare per vederla.
|
Un tratto troppo ripido anche per Enrico che pure sprizza entusiasmo da tutti i pori.
|
Un po' di asfalto a mezza costa...
|
... e si arriva alla Grand Cote, con vista sull'obiettivo della trasferta: il Mont Ventoux.
|
La strada è coperta di sassi e bruchi urticanti. Ne fanno le spese la ruota di Fulvio e, dal giorno dopo, le gambe di tutti
|
Il sole comincia a scendere. Anche noi.
|
L'ultimo tratto di discesa è tutto tornanti su pietre smosse.
|
Sault. Siamo quasi alla chiusura dell'anello.
|
Una feroce rampa di ciottoli ci riporta in paese.
|
|